Venosa, Italia

Venosa, Italia

Venosa Italia

Venosa (Lucano: Venòse) è un comune e una città della provincia di Potenza, nella regione meridionale italiana della Basilicata, nell'area del Vulture. È delimitata dai comuni di Barile, Ginestra, Lavello, Maschito, Montemilone, Palazzo San Gervasio, Rapolla e Spinazzola. La città era conosciuta come Venusia ("Città di Venere") dai Romani, che attribuivano la sua fondazione - come Aphrodisia ("Città di Afrodite") - all'eroe omerico Diomede. Si diceva che si fosse trasferito in Magna Grecia, nel sud Italia, dopo la guerra di Troia, in cerca di una vita di pace e che avesse costruito la città e i suoi templi per placare l'ira di Afrodite per la distruzione della sua amata Troia. La città fu presa dai Romani dopo la Terza Guerra Sannitica nel 291 a.C. e divenne una colonia. Non meno di 20.000 uomini furono inviati lì, a causa della sua importanza militare. Durante le guerre annibaliche rimase fedele a Roma, e ebbe un ulteriore contingente di coloni inviati nel 200 a.C. per sostituire le sue perdite in guerra. Nel 190 a.C. la via Appia fu estesa alla città. Esistono alcune monete di Venusia di questo periodo. Partecipò alla Guerra Sociale, e fu riconquistata da Quinto Metello Pio; poi divenne un municipium, ma nel 43 a.C. il suo territorio fu assegnato ai veterani dei triumviri, e divenne di nuovo una colonia. Orazio nacque qui nel 65 a.C. Rimase un luogo importante sotto l'Impero come stazione sulla Via Appia, sebbene la descrizione di Theodor Mommsen di essa come avente strade diramanti verso Aequum Tuticum e Potentia, e le mappe di Kiepert allegate al volume, non concordano tra loro.
Aeroporto consigliato
Port of Salerno (PSEN)
Punti di interesse
  • Fontana di San Marco
  • Venosa Cathedral
  • Aragonese Castle
Destinazioni vicine
  • Potenza a 36,43 km
  • Andria a 49,99 km
  • Potenza (Provincia) a 3,35 km